Gustando il 10

• Comune di Casciago

• Comune di Luvinate

• Comune Comerio

• Comune Barasso

Si ringraziano le PRO LOCO di Casciago, Luvinate, Barasso e Comerio, il parco del Campo dei Fiori, Trenord e Associazione Invanire per la collaborazione

• Ritrovo Stazione
  Morosolo
• Ristoro 1Sant' Eusebio
  Ore 9:00-10:30
• Ristoro 2 Cascina Zambella
  Ore 10:30
• Ristoro 3 Colonia elioterapica Marisa Rossi
  Ore 12.00
• Ristoro 4 Villa Tatti Tallacchini
  Ore 16:00

La partenza è fissata di fronte alla chiesetta di Sant’Eusebio a Casciago. Si consiglia di lasciare l’auto presso il parcheggio della stazione di Morosolo-Casciago (via Manzoni) o di arrivare direttamente in treno. A Sant’Eusebio verranno regolarizzate le iscrizioni.
La colazione è curata dalla Pro Loco di Casciago dalle ore 9:00 alle ore 10:30.
Inizierà quindi il percorso vero e proprio, che nella prima fase attraverserà lungo strade ciclopedonali e marciapiedi il centro abitato di Casciago, transitando accanto alla chiesa dei Santi Agostino e Monica dove sarà possibile visitare il battistero dell’artista contemporaneo Marko Ivan Rupnik. Da qui si affronterà una breve salita per arrivare al palazzo comunale sito nella magnifica villa Castelbarco, dove si potranno ammirare, oltre ad un panorama mozzafiato, anche la sala dei Papi e l'ufficio del Sindaco. Dopo questa prima parte dedicata alla cultura, comincerà il settore più naturalistico. Dall’abitato di Casciago, infatti, ci si sposterà, sempre in leggera salita, verso il Poggio di Luvinate, dove si entrerà finalmente sul sentiero 10. Poco dopo il grande Castagno che segna l’inizio del sentiero si giungerà alla Cascina Zambella, nel cui pratone sarà collocato il secondo punto ristoro: un aperitivo, curato dalla Pro Loco Luvinate. La camminata proseguirà nella tranquillità del sentiero 10 fino all’ingresso nel territorio di Barasso, dove una svolta a sinistra condurrà i partecipanti alla Colonia elioterapica Marisa Rossi , costruita nel 1935. Il terzo punto ristoro sarà collocato proprio nei grandi spazi di questo affascinante edificio, nei quali la Pro Loco Barasso servirà il pranzo. Dalla colonia Rossi inizierà l’ultima tappa del percorso: arrivati all’incrocio tra il sentiero 10 e il sentiero 12, comincerà una ripida discesa (prima in sterrato, poi in asfalto) condurrà al centro abitato di Comerio, attraverso gli incredibili scorci sul lago di Varese che regala la frazione del “Mattello”. Tale sentiero, se percorso in direzione opposta (verso monte), conduce alla celeberrima Grotta del Remeron Grotta del Remeron, senz’altro la più importante per vastità nel sistema carsico del Campo dei Fiori. La grotta è diventata di notevole interesse turistico, quando l’Ente Parco Campo dei Fiori, nell’anno 2004, ha provveduto alla messa in sicurezza del primo tratto della discesa nella grotta per visite guidate fino a 40 metri di profondità sotto l’ingresso, attirando interessati da tutto il nord Italia e non solo. A Comerio, paese ricco di storia e cultura (basti dire che è proprio qui che Guido Borghi fondò la Ignis, l’attuale Whirlpool), sarà collocato, presso il meraviglioso parco di Villa Tatti Tallacchini , l’ultimo punto ristoro: una merenda, curata dalla Pro Loco Comerio. Quest’ultima tappa del percorso verrà raggiunta non prima di aver visitato i diversi punti di interesse che offre il piccolo comune. In primis la millenaria chiesetta di San Celso, simbolo e nome della nostra Pro Loco, successivamente si avrà la possibilità di visitare l’esclusiva collezione Zoologica che ospita numerose specie di animali provenienti dalle più remote aree del pianeta.Il passaggio successivo porterà a visionare alcune sale del palazzo comunale, sede storica del Caffè Hag decaffeinato e di laboriose filande del baco da Seta, nonché il museo Ignis, contenente alcuni delle pietre miliari della storia dell’omonimo elettrodomestico. Per concludere, si attraverserà il parchetto “al belvedere” (altrimenti noto come parchetto dei pesci) che ospita una serra (in gestione all’associazione comeriese “Utopia Tropicale” ) contenente innumerevoli specie di piante e fiori di notevole rarità. Dopodiché si potrà scendere fino alla stazione per prendere il treno che riporterà a Casciago, non prima, però, di essersi rifocillati nel parco di Villa Tatti Tallachini, dove un intrattenimento musicale offerto dalla Proloco di Comerio, accompagnerà il momento finale della merenda. Lungo la strada che porta alla stazione di Barasso sarà possibile visitare la Chiesetta di Sant'Ambrogio di Molina. Lungo tutto il percorso saranno organizzate attività per adulti e per bambini, come concerti e spettacoli di danza.
Al termine, tornati a Casciago, è possibile recarsi presso il Villaggio SOS a Morosolo, per una attività non collegata all'evento, per i festeggiamenti del 50esimo anno di fondazione del Villaggio dove sarà possibile fare il battesimo dell'aria in mongolfiera. Attività extra da pagare in loco